Formazione: Aivon1; Noe17, Gio19 (Ciò18); Marta10 (Marty14), Marcy8, Naty4; Glo11.
Trasferta sul lontano campo di Grandola (già teatro di vittime illustri), squadra ancora potenzialmente in lotta per il passaggio diretto in eccellenza. L'insidia di giocare la domenica mattina è dietro l'angolo, servirà poi qualche biscottino (e il thè verde) per smaltire i kilometri di viaggio e a caricare la squadra per la partita.
Squadra più o meno assonnata ma ancora una volta al completo. I titolari sono Aivon fra i pali, Gio e Noe in difesa, Marta, Marcy e Naty a centrocampo e Glo di punta.
L'inizio è fulminante e alla prima azione andiamo già in gol: Nati serve in avanti per Glo, che taglia l'area con un passaggio preciso per Marta, destro della nostra numero 10 e vantaggio immediato. 1-0. Le avversarie sembrano tramortite dal gol e, nonostante il timeout chiamato dal loro mister, pochi minuti dopo ci concedono il raddoppio. E' Glo a siglare il 2-0 con un pregevole pallonetto (cercato?) dal limite che scavalca l'estremo difensore del Grandola. Sull'onda dell'entusiasmo sfioriamo il 3-0 prima con Noe che sola soletta manca di un soffio la deviazione su un pallone proveniente da calcio d'angolo, poi con Marta che in area conclude a lato.
A metà tempo inizia la partita del Grandola, che prima sfiora il goal con la n°2 su punizione, poi, al primo vero affondo in area, riesce ad accorciare le distanze con la numero 13 che caparbiamente soffia il pallone dalle mani di Aivon e insacca a porta vuota. Avversarie pericolose con altri due calci piazzati che però non centrano lo specchio e primo tempo che si conclude sul 2-1 per noi.
La ripresa vede l'ingresso in campo di Ciò, in difesa a marcare la 13 al posto di Gio. Ma l'approccio alla seconda frazione è addirittura peggiore di quello visto mercoledì scorso contro il Bernate. Le avversarie premono insistentemente e noi andiamo in tilt, non riuscendo a gestire nemmeno un pallone o a provare una ripartenza. L'ovvia conseguenza è il pareggio che arriva dopo 10', grazie alla numero 7 che salta come birilli prima Naty poi Noe, entra in area e batte Aivon per il 2-2.
Stavolta siamo noi a chiamare il timeout per ricordare alla squadra che non è cambiato nulla, che occorre grinta e non serve agitarsi. Le cose però non sembrano cambiare, perchè il Grandola poco dopo completa la rimonta sfruttando un rimpallo nella nostra area su azione di calcio d'angolo. Ma il colpo che sembre chiudere la partita, a 10' dalla fine, è l'ennesima rete subita su rinvio del portiere, con palla che rimbalza per 3 volte prima di infilarsi sotto la traversa con difesa e Aivon a guardare. Doppio vantaggio per le avversarie, che sembrano avere in mano il match.
Per noi entra Marty al posto di Marta, troppo nervosa nel secondo tempo.
Riusciamo stavolta a trovare la giusta reazione e accorciamo subito le distanze con Marcy che riceve una rimessa laterale di Glo e all'altezza del dischetto segna il 3-4. Il gol ribalta gli equilibri e a tempo quasi scaduto una veloce azione porta Glo a servire Marty dentro l'area e con un diagonale preciso la nostra 14 batte il portiere per il 4-4. Pareggio riacciuffato in extremis, ma le emozioni non finiscono, perchè nel recupero sfioriamo per due volte, prima con Noe, poi con Glo, il nuovo clamoroso vantaggio, mentre l'ultima occasione è per le avversarie, con una conclusione della 5 fortunatamente di poco a lato. Termina così 4-4 una partita da batticuore.
Si va ai rigori, come contro il Rogoredo. Il dischetto posto palesemente troppo vicino alla linea di porta, agevola chi calcia e come ovvia conseguenza si va ad oltranza. Segnano Marty, Naty, Marcy, Glo, Noe, Ciò (che calcia 2 volte), Aivon, ancora Marty, Glo e Marcy (copia del rigore nell'angolino basso tirato in precedenza), prima dell'errore decisivo della numero 2 avversaria, che calcia a lato (forse perchè non ne poteva più...) e ci consegna i due punti (finisce 13 a 12 per noi).
Bottino quasi pieno, un ottimo risultato visto come si era messo il match e considerato che Grandola non è un campo facile, un po' meno se si considera che eravamo partite benissimo. Da rivedere la gestione nervosa del match, che ci causa spesso qualche blackout. La nota positiva (oltre al gran pranzo all'agriturismo... apprezzato in particolar modo dalla mamma di Naty :-) ) è sicuramente il grande cuore degli ultimi minuti, che ci ha permesso di strappare i due punti e di rimanere in vetta alla classifica. Teniamoci questo cuore da capolista fino alla fine del campionato...!
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