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martedì 4 ottobre 2011

Inaugurazione campo

[Fonte: MerateOnLine]
Un gesto indovinato, pieno di simpatia. Specialmente se si considera da chi è venuto: domenica mattina presso l'oratorio di Olgiate, subito dopo la Santa Messa, è stato benedetto il nuovo campo da calcio in erba sintetica e Don Alessio Albertini, segretario della Commissione Diocesana allo Sport, l'ha “inaugurato” con un goal da centrocampo degno del fratello Demetrio, indimenticato centrocampista del Milan e oggi vicepresidente della FIGC. Leggi tutto su Merate On line

mercoledì 23 marzo 2011

Festa di San Giuseppe

Magari lo avete già visto ... comunque siamo su MerateOnLine:
http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=7875

mercoledì 12 maggio 2010

Olgiate campione, promosso !

Clic sull'immagine per ingrandire


Fonte: Giornale di Merate del 11/05/2010

lunedì 10 maggio 2010

Articolo su LeccoSportWeb

Primo posto in classifica e vittoria, nell’ultima partita di campionato, del derby con il San Zeno. È stata una giornata trionfale, quella di domenica 9 maggio, per la squadra di calcio femminile del gruppo sportivo Oratorio San Giuseppe di Olgiate Molgora ... (leggi tutto su LeccoSportWeb)




mercoledì 3 febbraio 2010

Rassegna Stampa

Per chi non l'avesse già visto, sul Giornale di Merate di ieri c'era questo articolo. Chi l'avrà scritto?

[Clic per ingrandire]

domenica 2 agosto 2009

Ciao inglesine !


martedì 17 giugno 2008

Genitori-ultras

Un iteressante articolo su una ricerca USA riguardante il comportamento dei genitori in tribuna durante le partite: tranquilli impiegati che si trasformano in hooligans per difendere i propri figli. Ma è proprio così?
Leggete qui, se avete un po'di tempo. Non è specifico sul calcio femminile, ma penso sia una questione poli-sportiva.


P.S.: ogni riferimento a fatti e/o persone è puramente casuale. Non ho cercato io l'articolo: me l'ha girato un mio collega e io l'ho ritenuto significativo.

martedì 10 giugno 2008

Torneo di Bernate: articolo sul Giornale di Merate


Cliccate sull'immagine per ingrandire.
[NEW!!!] La cronaca delle premiazioni sul sito del Bernate

giovedì 21 febbraio 2008

"Estrellas de la linea": una squadra di prostitute diventa un film da Festival


Questo film del 2006 è diretto da Chema Rodriguez, e parla di un gruppo di lucciole che vivono in uno dei quartieri più pericolosi di Guatemala City, la stazione, guadagnando tre euro a prestazione. Un posto dove i soprusi sono all'ordine del giorno, e per questo le ragazze decidono, al fine di attirare l'attenzione sulle loro condizioni, di costituire una squadra di calcio femminile.
Si iscrivono a un campionato dilettantistico femminile, da cui però ne vengono escluse quasi subito per motivi "morali". Fine del sogno? Neanche per idea: partono per un tour che attraversa il Paese e varca anche i confini nazionali. Solo allora le coscienze si smuoveranno.

Qui trovate l'articolo completo: http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/Primo_Piano/2008/02_Febbraio/21/estrellas.shtml

giovedì 25 ottobre 2007

Così si risparmia sulle divise ...

La squadra di calcio femminile spagnola del Torrejon qualche giorno fa ha posato "senza veli" per protesta contro la miseria di stipendio percepito. Ancora più irrisorio se paragonato a quello dei colleghi maschietti.

Chissà che spogliarelli dovrebbero fare allora le calciatrici del CSI che addirittura pagano per poter giocare!

Qui trovate l'articolo riportato da gazzetta.it: non riporto la foto perchè il nostro è un sito ... serio e frequentato da minorenni.

In giro per Internet ci deve essere anche il video, se avete voglia di cercarlo.

Articolo Giornale di Lecco Calcio Femminile

Ieri finalmente ho visto l'articolo di Noe sul calcio femminile CSI Lecco: proprio bello!
Spero che tutte le squadre siano riuscite ad averlo.
Altrimenti, fateci sapere che magari (se possiamo) vi facciamo una fotocopia.

martedì 18 settembre 2007

Doc. Jackill e Mr. Hyde

Pubblico integralmente l'editoriale odierno del sito del CSI di Milano. Mi ha colpito perchè è veramente realistico: io mi ci ritrovo in pieno. Spero che qualche altro "mister" del nostro campionato lo legga. E che sia un bell'augurio per la stagione 2007/2008.

N.B.: nel nostro caso, intendiamo "ragazzi" in senso lato, cioè anche "ragazze".

***

Doc. Jackill e Mr. Hyde
Siamo tutti terribilmente innamorati dello sport e dei nostri ragazzi. Questo è chiaro. Altrimenti non faremmo mai i mille sacrifici che facciamo pur di allenare o di fare il dirigente di una squadra e di una società sportiva.

Ciascuno di noi, in fondo in fondo, è un po' Doc. Jackill e Mr. Hyde. Mi si perdoni il paragone, ma il significato che voglio attribuire allo stesso è presto detto: un paio di volte alla settimana lasciamo tutto in "fretta e furia" per correre dai nostri ragazzi.

Le peripezie per arrivare puntuali all'allenamento sono infinite. Poco importa il lavoro che facciamo. Ci sono operai, infermieri o baristi, che fanno mille favori ai colleghi pur di scambiare un turno di lavoro per poter arrivare all'allenamento; ci sono impiegati o negozianti, che si precipitano in metropolitana a mille all'ora tirandosi dietro un gran borsone per lo stesso motivo; ci sono manager o avvocati… che si infilano la giacca e, mentre la segretaria li rincorre per qualche firma, sussurrano: "mi scusi, mi scusi ma devo andare".

E via elencando.Tutti arriviamo al campo di corsa, presi da mille preoccupazioni e problemi. Poi ci infiliamo nello spogliatoio e con l'inizio dell'allenamento viene fuori il Mr. Hyde che in noi. Tutto il resto scompare e non conta più nulla. Il nostro cuore è solo per i ragazzi. Riusciamo a vivere quell'oretta e mezza con un coinvolgimento e con un'intensità di emozioni che poche altre esperienze della vita riescono a regalare.
Il bello è che alla fine dell'allenamento ci sentiamo come rinati. Fatica, stanchezza, apatia per la vita, sono scomparse. Stiamo bene e sentiamo di avere dato tanto e di avere ricevuto tantissimo.
Credo che tanti di voi si rivedano in questa fotografia. La stagione che ci apprestiamo a vivere è fatta di tantissime giornate spese sul campo, in palestra, tra e per i ragazzi. Ciascuna di quelle è una giornata speciale. Non solo! E' anche un piccolo pezzo di un grande puzzle che riguarda l'educazione dei giovani che fanno parte delle nostre società sportive.

Con molta semplicità vi auguro di far uscire ogni volta che siete in società sportiva il Mr. Hyde che c'è in voi riuscendo, in un mondo sempre più arido di sentimenti, a vivere da protagonisti una incredibile e magica avventura di educazione alla vita.

Massimo Achini

martedì 3 luglio 2007

Torneo di San Zeno: rassegna stampa

Su MerateOnline c'è l'articolo sui Tornei di calcio a 7 maschile e femminile di San Zeno. C'è scritto che abbiamo vinto, ma purtroppo non ci sono le foto, visto che abbiamo giocato due ore prima degli altri.

Una curiosità: la squadra "Zurigo Assicurazioni" arrivata quarta nel torneo maschile (vedi foto nell'articolo) è la stessa che la squadra del Coach, di Sere e di William ha battuto ieri sera al Babeo. Quindi: non erano scarsi!!!

[NEW!!!] P.S.: ho mandato a MerateOnLine le nostre foto chiedendo di aggiungerle all'articolo. Tenetelo d'occhio ...

[NEW!!!] P.S.2: MerateOnLine ha tempestivamente risposto:

"Non ci siamo dimenticati di voi come c'è scritto sulvostro blog ... non potevamo dimenticarvi, avete anche vinto!La sera delle finali ci avevano detto che le premiazioni erano più tardi e arrivati vi abbiamo visto allontanare.Abbiamo così chiesto a Massimo Agostoni resp. del san zeno di farci avere le voste foto e quelle del renate e ieri sera gentilissimo le ha inviate. Questa mattina le avremmo immediatamente aggiunte...ma ci avete battuti sul tempo!! Siamo dispiaciuti per l'inconveniente. Riferisca alle ragazze sul blog che è andata così ..."

Scuse accettate. E' stato solo un malinteso: effettivamente, solo all'ultimo momento si è deciso di anticipare le premiazioni. Le nostre foto sono state inserite nell'articolo. E noi abbiamo inserito le loro foto nel nostro articolo e nel foto album. GRAZIE!!!

venerdì 29 giugno 2007

Torneo di Beach a Perego: ISCRITTE!!!

E finalmente... l'Olgiate è iscritto al torneo di Beach di Perego!!!
In totale parteciperanno 12 squadre, non si sanno ancora date e orari delle partite..

Il nome della squadra è "Ti piace vincere facile???"
I giocatori, sicuri, sono:
Pante
Silvy
Noe
Marty3
Danilo

Ne manca ancora uno!

martedì 29 maggio 2007

Finali Provinciali Calcio femminile CSI Lecco - La cronaca

N.B.: qui trovate foto e video powered by Olgiate M.

OGGIONO. Alla fine lo scudetto è rimasto cucito sulle magliette bianco blu dell’Arosio. Le campionesse in carica hanno dimostrato ancora una volta di essere le più forti tra i 26 setterosa iscritti al campionato di calcio a 7 femminile organizzato dal Csi di Lecco e Como. La finalissima disputata sabato sera a Oggiono ha visto le comasche vincere di misura contro la formazione dell’Imberido. Una partita equilibrata, con ripetuti cambi di gioco in cui si sono fronteggiate 14 ragazze capaci di vincere nei rispettivi gironi e di confermare la propria bravura nei play off .

Ma veniamo alla cronaca. Per l’Imberido, aggressivo e tenace, la partita inizia subito in salita complice un autogol realizzato al 10’ dal difensore Benevento. L’Arosio approfitta del momento no delle bianco verdi e, grazie a una triangolazione orchestrata dal numero 7, Rigamonti, si porta in vantaggio con un gol di Vedovati.

Siamo al 14’ e le campionesse in carica sono già in vantaggio di due reti. Dalla panchina delle biancoverdi viene chiamato il time out che dà alle lecchesi la carica. Non passano neanche due minuti che Vismara, incalzata da un passaggio filtrante dal centrocampo, lascia partire un diagonale potente e angolato contro il quale nulla può l’estremo difensore avversario Ramaioli. La partita si riapre e il tifo sugli spalti si fa sentire. L’Imberido lotta per accorciare le distanze, ma è ancora l’Arosio a dare spettacolo con una travolgente cavalcata sulla fascia destra di Rigamonti che scavalca con un pallonetto un centrocampista, dribbla un difensore, si porta vicino all’angolo e fa partire un cross che però Simonato non finalizza. Ancora brividi per l’Imberido con un tiro al volo di Vedovati che si stampa sotto la traversa finendo pochi centimetri fuori dalla linea di porta. Le comasche potrebbero nuovamente portarsi sul 3 a 1 su contropiede, ma l’uscita dal numero 1 Masserini conserva sul 2 a 1 il risultato dei primi 25 minuti.

Tornate in campo l’Imberido sembra più aggressivo, ma è l’Arosio a portarsi nuovamente in vantaggio grazie all’onnipresente Rigamonti, che sfruttando una disattenzione difensiva, dribbla il portiere e mette la palla in rete con un preciso diagonale.
Le lecchesi cercano di riaprire la partita, ma non riescono a finalizzare le loro azioni. L’arbitro concede 5 minuti di recupero e quando ormai la partita sembra conclusa arriva il guizzo di orgoglio dell’Imberido: Riva, da metà tempo in campo, si procura una punizione che Orlandi calcia in mezzo all’area avversaria andando a servire proprio la compagna che di tacco trafigge la rete comasca. E’ il gol del 3 a 2 che riaccende la speranza delle oggionesi che incitate dal pubblico cercano di guadagnare i tempi supplementari.
Ma il tempo scorre inesorabile consacrando il setterosa dell’Arosio, per il secondo anno consecutivo, la squadra più forte del campionato.

TABELLINO

IMBERIDO
Masserini, Fumagalli, Benevento, Spreafico ( 2° tempo , Riva ), Perego ( 2° tempo Mattoni), Orlandi, Vismara,
Panchina: Crippa, Sandy
Allenatore: Francesco De Capitani

AROSIO
Ramaioli, Tanzi, Rigamonti, Acquistapace, Roncaglio ( 2° tempo Colloca) , Vedovati, Simonato (2° tempo Molteni )
Allenatore: Persampieri Paolo

MARCATORI
1° TEMPO:Francesca Benevento (I, autogol), Fabiana Vedovati (A), Laura Vismara (I), 2°
2° TEMPO: Claudia Rigamonti(A), Francesca Riva(I)

[Fonte: Il Giornale di Lecco]

mercoledì 14 febbraio 2007

Commenti dagli avversari

Ivonne dice che gli avversari ci temono. Sara verò? Sognare è bello ...


Fonte: http://gsoarosio.altervista.org/ , 13-02-2007

"[...] ci toccherà tra due domenica l'ostico Olgiate Molgora. E si perchè all'andata è stata la squadra che più ci ha messo in difficoltà, mettendoci sotto non sul piano del gioco, ma su quello del risultato.
E' stata a mio avviso la partita della svolta perchè da allora la squadra [ndr: l'Arosio] è sempre entrata in campo con una mentalità diversa qualunque avversario si sia trovato di fronte; una partita che per la prima volta ci ha visto andare sotto e in cui abbiamo faticato molto a ritrovarci e che siamo riusciti a ribaltare solo grazie alla grande prova di Laura.
Da quella domenica in poi le ragazze hanno giocato cercando di imporre il proprio gioco sin dall'avvio per evitare di trovarsi in situazioni simili a quelli vissuti ad Olgiate.
Ora a distanza di 3 mesi tra due domeniche ci troveremo di fronte ancora l'Olgiate Molgora sperando che come all'andata possa rappresentare per noi un trampolino di lancio per le successive partite. [...]"

Morale:

  • è colpa nostra se l'Arosio adesso è così forte (potrebbero anche farci un regalino per ringraziare ...)
  • il 25/2 ci mazzuleranno (almeno nelle intenzioni ...)

Nemmeno il blocco del traffico previsto per il 25/2 potrà fermarle? Vedremo ... magari fermerà noi che non riusciremo ad arrivare ad Arosio ...

Intanto faccio notare a tutti che avevo sbagliato i conti. L'Arosio non si presenterà a noi con 17 vittorie di fila, ma "solo" 16, perchè la prossima domenica riposa. Quindi la 17-esima la gioca contro di noi.

Qualcuno ad Arosio è superstizioso ?!

martedì 30 gennaio 2007

E' ufficiale: Ronaldo al Milan

Trovato l'accordo tra Galliani e Calderon per 7,5 milioni di euro. Il brasiliano ha firmato fino al 2008.
"Dopo 4 anni e mezzo al Real mi aspetta un'importante sfida con la maglia del Milan. Qui a Madrid sono sempre stato bene, anche con gli allenatori. Tranne uno.."

Inizia la rimonta? Oppure sarà il flop definitivo per il Milan? Mah ...

Divertitevi a commentare

[Fonte: www.gazzetta.it]

mercoledì 24 gennaio 2007

Rigori sbagliati? Questione di psicologia, non di classe

A grande richiesta, riporto un post preso da yahoo.it. Niente di nuovo, comunque: domenica sera dopo la partita discutevo col moroso di Sere proprio di questo. Lui diceva che bisogna insegnarvi a tirare; io dicevo che quelle che sbagliano i rigori sanno tirare: Glo11 è la miglior marcatrice della squadra da sempre, Natacha ha tiro e tecnica (vedi il palo di domenica), Marti ha segnato per la prima volta un riogre domenica ma è forse quella che calcia meglio di tutte; Silvy non tira neanche, anche se potrebbe spaccare la rete.
Ma quando si arriva ai rigori usando un eufemismo ... ci si caga sotto !
Ma come posso insegnarvi a gestire la pressione, ai rigori o nei minuti finali delle partite? (e sì, il discorso è quasi lo stesso). Accetto suggerimenti ...
Eccovi l'articolo.


Il Pensiero Scientifico Editore -Mer 24 Gen, 12:22

Segnare un calcio di rigore? Tutta questione di testa, più che di abilità tecnica e forma fisica . Lo sostiene uno studio pubblicato dal Journal of Sport Sciences. Perché anche ad autentici fuoriclasse del calcio professionistico capita di sbagliare rigori decisivi? I ricercatori olandesi dell’University of Groningen hanno scoperto che anche i più grandi campioni hanno un tallone d’Achille: la pressione psicologica, che a quanto pare non sono allenati ad affrontare.

Il team, guidato dallo psicologo Geir Jordet, ha analizzato 409 calci di rigore di 41 partite di Mondiali, Europei e Coppa America dal 1976 al 2004. Valutando gli effetti dei fattori tecnici (ruolo del calciatore, livello tecnico del calciatore, minuti giocati prima del calcio di rigore e quindi fatica, etc.) e psicologici sulle chance di successo nel tirare un rigore, è emerso che tutti questi fattori hanno un impatto significativo, ma ciò che più influenza le probabilità che un calcio di rigore venga realizzato è l’ordine in cui tirano i rigori i calciatori.

Il primo giocatore a tirare ha infatti (indipendentemente dal suo livello tecnico e dalla stato fisico) circa l’87 per cento di probabilità di segnare, ma per il quarto le probabilità crollano al 73 per cento. Questa differenza si spiega con la pressione psicologica: infatti quando sbagliare un rigore significa la sconfitta il tasso di rigori segnati precipita al 52 per cento. La pressione psicologica può avere però anche un ruolo ‘positivo’, come si evince dal fatto che se il rigore è decisivo non per una sconfitta ma per una vittoria, la percentuale di realizzazione sale al 93 per cento.

Morale della favola: quand’è che le società di calcio capiranno che allenare i calciatori a tirare i rigori significa anche e soprattutto allenarli a sopportare la pressione psicologica?

Fonte: Hopkin M. Penalty kicks are all in the mind.
Nature 19/01/2007.
Il Pensiero Scientifico Editore