Formazione: Marty12; Mile7, Gio15 (Elena3); Marcy8, Ciò18 (Marta10), Naty4 (Lau5), Sere9 (Lory6).
A disp.: Aivon1;
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Olgiate Molgora, 14/11/2010
Match difficilissimo contro la seconda della classe, che ha in formazione addirittura una ex-giocatrice di serie A. Scendiamo quindi in campo in formazione ultra-difensiva con Mile e Gio davanti a Marty (ex di turno) e un centrocampo a quattro composto da Marcy, Sere, Naty e Ciò, quest'ultima in marcatura a uomo sulla temuta giocatrice avversaria numero 18.
Le indicazioni della panchina sono semplici: lasciare il gioco in mano alle avversarie, limitare l'operato della numero 18 e cercare di ripartire velocemente in contropiede. La squadra sembra subito messa bene in campo e determinata a lottare; le avversarie, pur dominando, riescono a far paura solo con conclusioni dalla distanza. Il primo goal arriva già al 7', con una fucilata imprendibile di uno dei due difensori. Ma lo svantaggio non cambia il nostro atteggiamento, anzi, da quel momento in poi ci facciamo anche vedere occasionalmente vicino alla porta avversaria, con il portiere ospite che deve compiere una spettacolare parata per evitare il pareggio di Naty. Sprechiamo anche un paio di buone punizioni e un altrettanti palloni vaganti in mezzo all'area del Civate. Prima, dopo e durante le occasioni per il Civate si ripetono, ma le avversarie entrano raramente nella nostra area di rigore e così Marty può esaltarsi con interventi a dire il vero non sempre difficilissimi. La 18 è ben contenuta e riesce a dimostrare la sua bravura sono qualche lancio illuminante per le compagne, ma tutto sommato Ciò la tiene molto bene.
La ripresa comincia quindi sullo 0-1, risultato più che positivo. E trapela anche qualche segnale di nervosismo in alcune avversarie, segno che le cose non girano proprio come si aspettavano. Ma ancora intorno al 7' la 18 del Civate decide che è ora di chiudere la partita: evita prima la scivolata di Ciò (che ne pagherà poi le conseguenze) e successivamente gli interventi non del tutto convincenti di Gio e Mile e infine deposita in porta.
Il 3-0 arriva su calcio piazzato: primo vero fallo da parte nostra al limite dell'area, punizione "furba" della 18 e partita chiusa.
Nel giro di 5 minuti facciamo i nostri 4 cambi, modificando anche leggermente l'assetto tattico. Marty continua a parare alla grande, contenendo il passivo. Le squadre nel finale sono molto più allungate e si susseguono i colpi di scena: su un nostro contropiede non ben gestito, le avversarie rubano palla e vanno dirette in porta per lo 0-4. Poi due occasionissime per noi: Lory controlla di petto in mezzo all'area e decide poi di calciare malamente di destro, quando con un leggero tocco di sinistro avrebbe segnato sicuramente; Laura invece si trova a tu per tu col portiere al termine di una bella azione e ... la passa lemme lemme al bravo portiere avversario.
Il Civate non si dimostra invece così magnanimo e nel finale ne segna altri due.
Risultato finale pesante, ma non demoralizziamoci: abbiamo fatto quel che bisognava fare, l'impegno e la grinta sono stati indiscutibili. Peccato per i clamorosi goal falliti, perché il goal della bandiera ci stava.
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