22/11/2009: Olgiate - Altopiano Valsassina 2-1

Formazione: Aivon1; Noe17 (Mile7), Gio19 (Ciò18); Marta10(Marty14), Marcy8, Naty4 (Ely23); Glo11.
Reti: Naty4 (2)
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Olgiate M., 22/11/2009

Primo match da inseguitrici in classifica, contro le ragazze di Cremeno, in una cornice autunnale con le foglie (e quante foglie!) adagiate ai bordi del terreno di gioco. Giornata cupa ma non fredda, anche se l'orario insolito (la partita è stata infatti anticipata alle 14.30) non porta molto pubblico sugli spalti.
Lo schema iniziale è il solito, 2-3-1 con Marcy in regia (Marty parte dalla panchina, al suo posto Marta). Nei primi minuti si gioca a ritmo blando: noi teniamo palla, le avversarie cercano di prenderci le misure. Glo è la prima a rendersi pericolosa, con un tiro-cross che finisce fuori di poco alla destra del portiere. Poco dopo è Naty a provarci direttamente su punizione vicino al lato sinistro dell'area avversaria, ma la palla finisce alta sopra la traversa.
La nostra pressione aumenta e il vantaggio arriva puntuale dopo 10': Marta dalla destra calcia in area un pallone che Naty ha il tempo di controllare, portarsi sul destro e dal dischetto del rigore mandare in rete con un rasoterra.
L'Altopiano ha subito l'opportunità per il pareggio, con l'ala destra che si libera in area e calcia a pochi metri dalla porta, ma Aivon con un bell'intervento chiude lo specchio e blocca in due tempi.
Scampato il pericolo, torniamo ad attaccare con continuità e troviamo il gol del 2-0, sempre con Naty, che devia sul primo palo un corner di Glo, la palla centra il montante, rimpalla sul portiere e finisce in rete. Goal fortunoso, ma comunque prezioso perchè vale il raddoppio. E' il nostro miglior momento e potremmo anche dilagare, ma sprechiamo almeno altre tre buone occasioni per segnare il terzo goal: prima è ancora Nati a raccogliere un cross teso dalla destra, ma la sua deviazione finisce fuori, poi Marta riceve una rimessa laterale di Glo che la libera sola davanti al portiere, ma al volo calcia a lato, infine Glo con un'azione sulla destra si porta in area ma calcia sull'esterno della rete.
Così ancora una volta si conferma la legge più dura del calcio: goal sbagliato-goal subito (in realtà per noi sarebbe goal sbagliati-goal subito...): a tempo praticamente scaduto un fallo dubbio di Gio provoca una punizione pochi metri fuori dall'area, la 8 calcia centralmente di potenza, trovando l'involontaria deviazione della stessa Gio, che spiazza Aivon e porta il risultato sul 2-1, punteggio su cui si chiude la prima frazione.

Nella ripresa, dopo 5' entra in campo Marty che prende il posto di Marta sulla destra a metàcampo. Anche le avversarie fanno un paio di cambi e aumentano la pressione a cenrocampo, alla ricerca del pareggio. Le occasioni migliori capitano però ancora sui nostri piedi, perchè abbiamo ampi spazi per colpire in contropiede, ma come a Lenno non riusciamo ad essere incisive: quasi sempre i passaggi e tiri sono troppo precipitosi ed imprecisi e il gioco palla a terra latita.
A metà tempo su un rinvio del portiere avversario (i rinvii rimangono la nostra bestia nera) una deviazione di testa della numero 8 per poco non sorprende Aivon, che però con l'aiuto della traversa riesce ad impedire il pareggio-beffa.
Effettuiamo anche gli ultimi cambi, inserendo Mile al posto di Noe, Ciò al posto di Gio ed Ely al posto di Naty.
Le ultime due buone occasioni per aumentare il vantaggio arrivano dai piedi di Glo, che in entrambi i casi conclude bene di collo destro dal limite, ma in entrambi i casi si vede negare la gioia del goal da due ottimi interventi del portiere avversario (migliore in campo per le avversarie), che specialmente sulla seconda conclusione si supera andando a togliere dallo specchio il pallone destinato a finire sotto la traversa.
Ultimo brivido per noi a pochi miniuti dalla fine, ancora su punizione da fuori area: la 8 calcia in porta, ma stavolta non ci sono deviazioni e Aivon risponde sicura di pugno allontanando la minaccia.

L'arbitro fischia senza dare recupero, così portiamo a casa un prezioso 2-1, che ci proietta di nuovo in testa alla classifica (complice il rinvio dello scontro diretto tra le ex capoliste Abbadia e Lenno). La sensazione è quella di aver sbagliato ancora troppo, perchè con un po' più di tranquillità e controllo della palla avremmo potuto chiudere la partita molto prima. D'altro canto abbiamo di nuovo indicazioni positive sul lato difensivo, perchè ancora una volta siamo riuscite a concedere poco alle avversarie. Peccato per l'imbattibilità casalinga di Aivon, caduta dopo 175', ma ciò che conta è aver mantenuto il ruolino di marcia fra le nostre mura: 4 vittorie su 4.