Olgiate - Barzago 4 - 6

Andata – Giornata n°8 - 19/11/2006, Olgiate M.

Mi spiace deludere i nostri innumerevoli (?!) web-supporter, ma oggi commentiamo un'altra amara sconfitta. Non arriva del tutto inattesa, certo, il Barzago infatti è a punteggio pieno come in precedenza Arosio e Canzo. Però, ancora una volta, il modo in cui è maturata ci lascia con l'amaro in bocca.
Riproposto dall'Olgiate il modulo 2-4-0 (la "macchinina") che avevate così ben funzionato con l'Arosio. Ivonne in porta, le due Marti in difesa, Sere e Marcy in mezzo, Glo e Silvy laterali.Lo scopo del modulo è arginare la n° 13 del Barzago, allenatrice trascinatrice di questa sqaudra come lo era stata l'anno scorso a Cassago (ricordiamo un Olgiate - Cassago 3 - 6 con 5 goal suoi). E in effetti, la partita è molto simile a quella sopra citata: Barzago ordinato, ma non trascendentale, Olgiate roccioso dietro e pericoloso in contropiede, n° 13 devastante quando è in zona tiro. Si inizia col Barzago all'attacco e con l'Olgiate che si difende in modo non troppo ordinato ma efficace. Il primo goal, però, arriva quasi subito ed è un omaggio nostro: calcio d'angolo dalla sinistrabattuto dal capitano del Barzago, dormita generale e la palla si infila direttamente in porta.
Lo schema a macchinina non funziona bene: Glo11 si accentra troppo, Silvy15 non spinge molto.I centrocampisti centrali lottano ma non producono molto in fase offensiva. Bene invece i due difensori centrali.Nonostante il non brillante inizio, l'Olgiate riesce comunque a pareggiare al primo tiro in porta.Marcella viene smarcata sulla destra da un bel passaggio e infila all'angolino un tiro non potente ma preciso. Il portiere barzaghese tocca il primo pallone della partita raccogliendolo dalla rete. Sull'1-1 si riparte come prima, ma lo schema Olgiatese non convince. Arriva infatti quasi subitoil 2 - 1 delle ospiti con un missile terra - aria della 13 che finisce proprio sotto l'incrocio. Da applausi, anche se è stata lasciata un po' troppo libera di tirare.
Intorno al 15', time-out per l'Olgiate per cercare di mischiare un po' le carte in tavola.Cambio tattico con Glo11 di punta e cetrocampo a 3. Marcy lasciata sola sulla 13. Auguri ...
Il cambio porta i suoi frutti, soprattutto perchè il Barzago non lo capisce subito. Glo, infatti, vienelasciata 1 contro 1 col difensore avversario (non proprio velocissimo) e il pareggio è fatto: pallonetto al difensore, scatto e tiroall'incrocio: un goal alla Glo. E dopo pochi minuti arriva anche il raddoppio: Marcy si fa male a metà campo, il gioco non si ferma, la palla arriva a Glo che in diagonale punisce ancora.
Il primo tempo si conclude sul 3 a 2 per noi, con le barazaghesi in affanno.La partita, però, è tutt'altro che finita e il numeroso pubblico accorso per l'occasione avrà ancora da divertirsi.Il Barzago riparte all'attacco e il 3 a 3 arriva abbastanza in fretta. La partita si gioca più che altro nella metà campo olgiatese, ma le conlcusionidel barzago o non sono precise o trovano un Ivonne sicura e precisa. E' invece l'Olgiate a passare a sopresa nuovamente in vantaggio. Fallo su Glo al limite dell'aria, punizione di prima calciata di potenza e goal del 4 a 3. Il carattere non manca certo all'Olgiate, quello che manca è invece un po' di furbizia nel contrastare l'unico vero pericolo nelle fila delle avversarie e anche un po' di concentrazione nei momenti cruciali del match. Infatti è proprio la 13 a gestire intelligentemente una punizione, appoggiando a sopresa in area per la punta barzaghese che sigla il 4 a 4. Entra Chiara al posto di una spenta Silvy (ben arginata per tutta la partita da un'altra ex del Cassago, Samantha). La partita è ancora aperta, col Barzago che preme e prova continuamente dalla distanza. E alla fine arriva anche il 5 a 4 a 8 minuti dalla fine: solito tiro potente e preciso della 13. A questo punto, nuovo time out dell'Olgiate e altro cambio tattico: escono Marty3 e Marcy, entrano Natacha e Marta, per passare ad un 1-3-2 nel tentativo di rovesciarsi in avanti.
La voglia di pareggiare c'è e il tempo anche visto che l'arbitro concede 4 minuti di recupero, ma è il Barzago che chiude definitivamente la partita con un goal della neo entrata laterale di destra. E nel finale in contropiede sfiora anche il settimo goal, ma Ivonne si oppone bene.