lunedì 7 marzo 2011

06/03/2011 Mera - Olgiate 2-1

Formazione: Noe17 (Marta10); Mile7 (Cla2), Ciò18 (Gio15), Marta10 (Noe17); Marcy8, Naty4; Leuz5
Reti: Leuz5
Pagelle: link

Mese, 06/03/2011

La trasferta più lunga della stagione si apre col giallo: la commissione arbitri non era a conoscenza dell'inversione di campo e pertanto l'arbitro si presenta alle 17:30 per dirigere la partita ... ad Olgiate.
Risolto telefonicamente il problema, ci avviamo verso la Valchiavenna, consapevoli di non poter fare miracoli vista la formazione ampiamente rimaneggiata: assenti infatti i 3 portieri, oltre a capitan Sere, bomber Glo e Lori. Ma il calcio è bello perché, come si dice, la palla è rotonda e quindi non disperiamo del tutto. In porta si alterneranno Noe e Marta, entrambe con ottimi precedenti nel ruolo.
La formazione iniziale vede una difesa a 3 con Mile, Ciò e Marta; quest'ultima si occuperà unicamente di curare la temuta numero 20 del Mera. A centrocampo Marcy e Naty (scelta obbligata) e in avanti l'unica punta superstite, Leuz.

La partita è inzialmente equilibrata: il Mera ci lascia arrivare tranquillamente vicino all'area di rigore, senza però correre pericoli seri. Dal canto loro le avversarie, pur senza sovrastarci, arrivano spesso al tiro, con Noe che si dimostra sempre pronta e reattiva. Dopo i primi dieci minuti, il Mera alza decisamente il baricentro, schiacciandoci a ridosso della nostra area. La 20 inizia a muoversi su tutto il fronte d'attacco, creandoci non pochi grattacapi. Il goal dello 0-1 arriva però grazie ad un nostro errore in fase di impostazione: Noe batte la puntata corta per Naty, che allarga poi per Mile. Il pressing avversario impedisce l'avanzata del nostro difensore e fa ripartire il Mera in contropiede con un azione micidiale che porta la numero 6 sola davanti a Noe che nulla può per impedire la rete.

Proviamo subito a riscattarci e quasi raddrizziamo la partita: Marcy, su azione di calcio d'angolo, tira a botta sicura di sinistro ma trova la pronta reazione del portiere avversario; sulla ribattuta è il palo a negarci il pareggio. Fino alla fine del tempo, non ci capita nessun'altra grossa occasione, ma siamo comunque in partita.

Il secondo tempo si apre col cambio tra i nostri portieri di scorta; Noe va a fare il centrale difensivo, con Ciò che si sposta in marcatura sulla numero 20. Forse per stanchezza, forse per bravura delle avversarie, regaliamo al Mera quasi dieci minuti, nei quali non riusciamo mai ad avvicinarci all'area avversaria. Decidiamo allora che è il momento di provarci: entrano Gio e Cla al posto di Ciò e Mile e si passa alla difesa a 2, con Cla a dare man forte a Marcy e Naty a centrocampo.
Non è che facciamo grandi cose, però avanziamo un po' il raggio di azione, complice anche un Mera un po' stanco. E così veniamo premiate con un gollonzo di Leuz: tiro a campanile senza pretese, sul quale il portiere locale interviene male, regalandoci il pareggio.
Il Mera allora si riscuote e la partita si ravviva. Noi lottiamo e difendiamo coi denti, ripartendo ogni tanto solo in contropiede. Marta fa gli straordinari in porta e, quando non ci arriva lei, ci pensa il palo a salvarci. Sembra quasi fatta, l'arbitro concede due minuti di recupero. E proprio quando sta per fischiare, una giocatrice del Mera vince un contrasto fuori area, servendo poi la numero 6 che a tu per tu con Marta segna il goal-vittoria. Quando battiamo da metà campo il cronometro segna 27'30'': la partita è finita. L'arbitro per compassione ci concede un minuto extra, ma non succede più nulla.

Peccato, peccato davvero: un grandissimo cuore da parte di tutte non è bastato per portare a casa un punto che, seppure poco utile per la classifica, sarebbe stato un premio meritatissimo per l'impegno. Ma quest'anno va così: 4 partite perse di un goal, un pareggio da 3-0 a 3-3, un altro 3-3 subito nel recupero. Non siamo fenomeni, certo, però diciamo che non ce ne va bene una.
Un grande applauso comunque a tutte.

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