martedì 8 giugno 2010

Amatori Football Festival: la cronaca

L'ultima fatica stagionale della nostra squadra è in realtà ... una vacanza, visto che si va a Milano Marittima per l'Amatori Football Festival organizzato da Adriasport. Il torneo a dire il vero si svolge a Cesena, creando così una situazione logisticamente poco comoda. Partenze intelligenti e scaglionate come da miglior manuale del "CIS - Viaggiare Informati": qualcuno al venerdì mattina, qualcuno al venerdì sera, il resto il sabato mattina.



Il torneo prevde l'ennesimo girone di qualificazione a 5 squadre, con semifinali e finale la domenica mattina. La nostra prima partita è già quella decisiva, contro l'AS Tribunale, squadra toscana che il venerdì sera ha perso due partite. Mile e Aivon, dopo 4 ore d'auto, vanno subito in campo. Stranamente, tocca a noi condurre le danze e non ci tiriamo indietro. Per andare in vantaggio occorre attendere l'ingresso di Marcy che segna l'1-0 di rapina; il raddoppio è di Glo. Nel finale subiamo il goal dell'1-2, ma portiamo a casa comunque i primi (e unici) tre punti del torneo. Il risultato ci consente di essere già qualificate per la semifinale del giorno dopo.
Rimaniamo in campo per il secondo match contro le simpatiche ragazze toscane del "Bar Lo Sbarello" che hanno già due vittorie all'attivo. Le indicazioni tattiche non vengono recepite e pertanto balliamo per tutto il primo tempo, andando sotto per 4-0. La partita finirà poi 6-0, ma poteva finire anche peggio visti gli ottimi movimenti delle giocatrici abituate al calcio a 5.
La terza partita, prima di pranzo, ci vede di fronte a "Le Romagnole", la squadra di casa che ha sempre vinto ed è già prima matematicamente. Le avversarie sono brave tecnicamente (giocano tutte a 11, alcune anche in A2), ma non si muovono come chi gioca a 5, quindi riusciamo a contenerle. Andiamo sotto 2-0, poi Glo segna il goal della bandiera nel finale.
L'ultimo match è più un fastidio che altro: sia noi che le ragazze del Forever Go-Go (anche loro toscane) siamo già in semifinale; si tratta solo di capire chi giocherà contro le Romagnole (la perdente) e chi contro Lo Sbarello. La partita finisce 3-1 per il Forever, col terzo gol di Glo e molta rotazione per noi (Aivon fuori, Naty e Elena a turno in porta).
Dopo le 4 fatiche, si può finalmente andare un po' al mare e rilassarsi. Il giretto serale per Milano Marittima dimostra come mai la località sia tanto rinomata.

Domenica mattina alle 10:00 semifinale contro "Le Romagnole", in formazione leggermente diversa (più forte, ovviamente) rispetto a quella del giorno prima. Sulla carta non dovrebbe esserci storia, ma tiriamo fuori una partita stile Inter al Camp Nou e, dopo il goal di Glo a 1 minuto dall'inizio, ci difendiamo a con le unghie sfoderando una grandissima Aivon e anche un bel po' di fortuna, visti i vari pali colpiti dalle avversarie. A fine primo tempo siamo ancora 1-0 e sembra che il miracolo possa compiersi. Il pareggio arriva subito in avvio del secondo tempo e da quel momento la sofferenza aumenta, visto che non riusciamo quasi mai a ripartire in contropiede. A 4 minuti dalla fine, uno degli arbitri richiama la nostra attenzione sul fatto di aver già commesso quattro falli: pare che a calcetto al sesto fallo le avversarie possano chiedere un rigore. E il sesto fallo arriva ad un minuto esatto dalla fine; anzi, più che un fallo è un contrasto di Naty che mette il piede sulla palla e poi cade a terra toccando anche l'avversaria. A 7 non sarebbe mai stato fallo, a 5 non so: qualche spettatrice-calciatrice dice si sì, altre dicono di no. Le Romagnole ovviamente chiedono e realizzano il rigore che ci spedisce a casa, dopo una partita assolutamente emozionante.

Nella seconda semifinale Lo Sbarello batte Forever per 4-0 e va in finale. Finale che rimane equilibrata fino a pochi minuti dalla fine, quando una decisione arbitrale ancora dubbia da il via all'azione del 3-2 per la squadra di Cesena. Nei minuti finali le bianche toscane mollano e perdono 5-2.
Le premiazioni contemporanee di tutti i tornei (calcetto femminile e maschile, calcio a 7 maschile, calcio a 11 maschile open e giovanile) sono vivacizzate da qualche protesta piuttosto animata da parte di una squadra del calcio a 5, con gli arbitri che rischiano non poco. Speravamo nel titolo di miglior portiere per Aivon, ma la giuria deve avere fatto qualche scelta "politica" visto anche il premio di miglior giocatrice attribuito al difensore dell'ultima classificata. A noi rimane la bella coppa per il terzo posto, visto che abbiamo perso in semifinale contro la squadra arrivata poi prima.







Dopo le premiazioni, rientro all'Hotel Mimma (vincitore del "premio cortesia"), preparazione valigie, tuffo in mare, piadina e rientro tormentato: 1h15' per fare i primi 15 chilometri, 6 ore in totale per arrivare a casa.

Lascio a qualcuna di voi l'onere di scrivere due righe sul resto della vacanza; sarebbe carino un pensiero da parte di tutte o almeno di alcune. Inviatelo a me via email: ci conto !!

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