..non c’è molto da dire dopo aver perso 14-2, le due reti nostre, segnate da Alice pallavolista.
Il che è tutto dire!! Io da buona osservatrice..scusate la mia presunzione o come direbbe qualcuno.. modestia (vedi Silvy), avevo notato Alice, ho provato ha ingaggiarla per la nostra squadra, la ragazza sarebbe una nuova promessa del calcio rosa, mi ha risposto che era il suo sogno..peccato però che le piace troppo la pallavolo, ma veniamo a noi.
Erano quasi le tre di un pomeriggio, infuocato dal sole cuocente e la temperatura si aggirava intorno ai 35°, noi tipo spiaggia, ci avviciniamo al gonfiabile…il campo era deserto, e ci informiamo dagli organizzatori..(e qui ci vuole un bel colpo di tosse…e si perché è una commedia), a che ora inizia la partita..e loro rispondono gentilmente che sono in ritardo e quindi si slitta come orario, verso le 15.45, bene sconfortate andiamo verso gli spogliatoi.
Silvy incomincia a lamentarsi dicendo ”io gioco..si si..io gioco”,va bene vediamo cosa ti sei fatta, non vi dico dietro la schiena..cosa aveva, un vulcano, non mi soffermo sui dettagli perché vi farei vomitare.
Cerchiamo di medicare e curare la sua feritina per farla giocare, ma dopo averci visto in campo, penso che abbia rinunciato, Silvy ti rimane la voglia per l’anno prossimo, se ci andiamo ancora.
Ma ecco la cronaca della partita durata 10 minuti per tempo, con la presenza del nostro coach Pante, che in coro chiediamo, non hai portato la macchina fotografica vero? E lui no no state tranquille, quindi niente foto mi dispiace cecio.
Olgiate contro..boh! Penso le piccole del Barzanò, ed ecco scendere in campo con il nuovissimo caschetto la formazione: Aivon1 in porta, anche se non esiste il ruolo del portiere a calcetto saponato e quindi bocciata di partenza, si può stare in porta ma non puoi prenderla con le mani, se no è rigore ed è quello che ho fatto, i fuori dal fondo campo sono sempre della difesa, e Marty3 era all’inizio in difesa, poi è sparita, e con me c’era Stefy che è uscita dal campetto integra non si è bagnata nemmeno un capello, attacco Ely, e il bomber Alice, notare che si può segnare da un distanza circa 3-4metri dalla porta, ne un metro in più, e ne uno di meno se no il goal è nullo.
Le bambinette non si vedevano proprio, per me passavano anche sotto le gambe, correvano come delle gazzelle, e poi diciamolo chiaro, si sono preparate prima dai si..si.., ma questa può essere, solo che una scusa, per non ammettere fino in fondo che abbiamo perso…e abbiamo capito tardi come si giocava, ma il divertimento è assicurato.
Ah dimenticavo il cocomero, era buonissimo....BUONA ESTATE A TUTTI.
